Leonardo Del Vecchio è stato uno degli imprenditori più influenti della storia italiana, capace di trasformare un piccolo laboratorio di montature per occhiali in un colosso globale. Fondatore di Luxottica, ha rivoluzionato il settore dell’eyewear, portando il marchio italiano ai vertici del mercato internazionale. La sua storia è quella di un vero self-made man, un uomo che ha saputo superare le difficoltà e costruire un impero con determinazione e visione strategica.
Leonardo Del Vecchio nasce a Milano il 22 maggio 1935. Ultimo di quattro fratelli, perde il padre prima della nascita e, a causa delle difficoltà economiche della madre, viene affidato al collegio dei Martinitt, un istituto per orfani e bambini in difficoltà. Qui trascorre l’infanzia, imparando il valore del lavoro e della disciplina.
A 15 anni, inizia a lavorare come garzone in una fabbrica milanese che produce medaglie e coppe. È qui che entra per la prima volta in contatto con il mondo delle montature per occhiali, un settore che segnerà il resto della sua vita. Spinto dai proprietari dell’azienda, si iscrive ai corsi serali dell’Accademia di Brera, dove studia incisione e design.
Nel 1958, Del Vecchio si trasferisce ad Agordo, in provincia di Belluno, dove apre una piccola bottega specializzata nella produzione di montature per occhiali. Solo tre anni dopo, nel 1961, fonda Luxottica, inizialmente un’azienda con 14 dipendenti, dedicata alla produzione di minuteria metallica per occhialerie.
Nel 1967, Del Vecchio compie una svolta strategica: invece di produrre solo componenti per conto terzi, Luxottica inizia a realizzare occhiali completi e a venderli con il proprio marchio. Questa decisione si rivela vincente e, nel giro di pochi anni, l’azienda abbandona la produzione per conto terzi per concentrarsi esclusivamente sulla creazione e commercializzazione di occhiali finiti.
Negli anni ’80, Luxottica è ormai una realtà consolidata in Italia, e Del Vecchio decide di espandersi all’estero. Nel 1981, entra nel mercato statunitense acquistando Avantgarde, un marchio americano di occhiali. L’operazione si rivela un successo e permette a Luxottica di affermarsi negli Stati Uniti.
Nel 1990, l’azienda viene quotata alla Borsa di New York, un passo fondamentale per la sua crescita globale. Negli anni successivi, Del Vecchio avvia una serie di acquisizioni strategiche, tra cui: Ray-Ban (1999), il marchio di occhiali da sole più famoso al mondo. Sunglass Hut (2001), una catena di negozi specializzati. Oakley(2007), leader negli occhiali sportivi.
Nel 2018, Luxottica si fonde con Essilor, dando vita a EssilorLuxottica, la più grande holding mondiale nel settore dell’eyewear, con 80.000 dipendenti e oltre 9.000 negozi in 150 Paesi.
Oltre al successo imprenditoriale, Del Vecchio ha avuto un impatto significativo sull’economia italiana. Luxottica ha contribuito alla crescita del distretto dell’occhialeria di Belluno, trasformandolo in un polo industriale di eccellenza. Grazie alla sua visione, l’Italia è diventata un punto di riferimento mondiale per la produzione di occhiali di alta qualità.
Del Vecchio ha anche investito in altri settori, diventando un importante azionista di Assicurazioni Generali, Mediobanca e Covivio, dimostrando una capacità imprenditoriale che andava oltre il settore dell’eyewear.
Leonardo Del Vecchio è stato un imprenditore visionario, capace di trasformare un’idea in un impero globale. La sua storia è un esempio di determinazione, innovazione e capacità strategica. Grazie a lui, Luxottica è diventata un simbolo del Made in Italy, portando l’eccellenza italiana nel mondo.
Oltre al successo imprenditoriale, Del Vecchio ha sempre mantenuto un forte legame con l’Italia, investendo nel settore immobiliare e finanziario e sostenendo iniziative benefiche. La sua scomparsa, avvenuta il 27 giugno 2022, ha lasciato un vuoto nel mondo dell’imprenditoria, ma il suo lascito continua a influenzare il settore dell’eyewear e l’economia globale.