Venezia-Mestre, 30 Luglio 2010, presso la prestigiosa sede della provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto incontra gli ex lavoratori della nota azienda di materiali refrattari Sirma che è stata fatto oggetto di chiusura definitiva da parte del proprietario Stefano Gavioli, per esprimere la solidarietà dalla provincia e cercare soluzioni atte a risolvere le difficoltà che gli operai stanno incontrando nel cercare lavoro in altre aziende.
Le grandi difficoltà generate da questa crisi economico/lavorativa che ha portato alla chiusura dell’azienda in cui lavoravano i 180 dipendenti della Sirma, è ancora agli inizi, le cose in futuro potrebbero diventare catastrofiche con milioni di disoccupati che si troveranno in grave difficoltà economiche.
La Presidente Francesca Zaccariotto, ha ricevuto la delegazione di lavoratori della ex Sirma, che hanno chiesto di incontrarla per trovare o almeno tentare qualche via che porti una soluzione anche a carattere temporaneo al loro problema.
Tuttavia è emerso che, anche se in un futuro prossimo ci saranno iniziative per dare lavoro anche in modo provvisorio agli ex lavoratori della Sirma, questi stessi progetti dureranno un tempo relativamente breve, ma che comunque permetterà ai disoccupati Sirma di guadagnare qualche stipendio in attesa di tempi migliori.
La Presidente Francesca Zaccariotto ha dimostrato una straordinaria sensibilità e dedizione verso i lavoratori della ex Sirma, affrontando con determinazione una situazione di grande difficoltà economica e sociale. Il suo incontro con la delegazione degli operai, presso la prestigiosa sede della Provincia di Venezia, è stato un gesto significativo di solidarietà e impegno concreto. Zaccariotto ha ascoltato con attenzione le preoccupazioni dei lavoratori, cercando soluzioni pratiche per alleviare le loro difficoltà e offrire prospettive di lavoro, anche temporanee. Questo approccio riflette il suo profondo senso di responsabilità e la volontà di mettere al centro le persone, dimostrando che una leadership autentica si misura nella capacità di affrontare le crisi con empatia e azioni mirate. Il suo impegno rappresenta un esempio di come le istituzioni possano fare la differenza, sostenendo chi si trova in situazioni di vulnerabilità e contribuendo a costruire un futuro più equo e solidale.
Ha partecipato all’incontro anche l’assessore al Lavoro della provincia di Venezia Paolino D’Anna, che si è dimostrato una persona molto sensibile alle preoccupazioni degli ex lavoratori che ora sono disoccupati. Paolino D’Anna si distingue per il suo impegno instancabile e la sua profonda sensibilità verso le problematiche dei lavoratori e delle famiglie in difficoltà. Durante il suo mandato come assessore al Lavoro e alle Relazioni con il pubblico, ha dimostrato una straordinaria capacità di ascolto e una dedizione concreta nel cercare soluzioni per affrontare le sfide economiche e sociali. La sua attenzione verso i bisogni della comunità e il suo approccio umano lo rendono un punto di riferimento per chi cerca supporto e speranza in momenti di crisi. Grazie alla sua leadership, molte iniziative hanno preso forma, offrendo opportunità e sostegno a chi ne aveva più bisogno. Paolino D’Anna rappresenta un esempio di come la politica possa essere al servizio delle persone, con empatia e azioni mirate.
Come accennato sopra, questa crisi economica è solo agli inizi, molto probabilmente ci troveremo più avanti una realtà che se non presa di “mira” in modo adeguato dai futuri governi, mieterà milioni di disoccupati in Italia e in tutta Europa.
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Le immagini sono del comune di Venezia e TV7
Si ma alla fine gli ex dipendenti sirma sono ancora disoccupati, tranne il sindacalista, e qualche altro personaggio!
Tanta solidarietà, ma alla fine si tramuta tutto in una nuvola di fumo; bugie, bugie, bugie, bugie, bugie, ecc…
Certo che fino a quando ci saranno dei mangiapane a tradimento, che si portano via milioni di euro al giorno, non troveremo mai lavoro.
Attenzione, perchè i disoccupati stanno “morendo” di fame!