A Mira, un comune che “costeggia” la bellissima Riviera del Brenta in  provincia di Venezia, da qualche mese si sta verificando uno strano fenomeno sulla superficie del canale Taglio-Nuovissimo. Molto probabilmente, complice il caldo “infernale” di questa trascorsa estate, il canale è stato in molti tratti ricoperto di piante acquatiche, una sorta di misto alghe e cespugli.

Il canale in questione che attraversa la zona centrale di Mira, è lungo diversi chilometri, e si inoltra anche nei comuni limitrofi in direzione Mirano.

Il fenomeno, potrebbe per certi aspetti rivelarsi una piacevole attrazione turistica, data dal fatto che in tanti anni un fenomeno comunque così vasto non si era visto (almeno in mia memoria) è possibile che ci siano stati episodi simili ma non credo di portata uguale.

Per tornare al fenomeno stesso, le alghe cresciute sull’acqua del canale potrebbero (per i residenti soprattutto quelli che hanno l’ abitazione adiacente al canale, sono parecchi-anche sotto livello), potrebbero dicevo tramutarsi in una possibile fonte di pericolo perché in caso di forti e prolungate piogge, i detriti portati a valle dalla “piena” potrebbero sradicare le piante che sono cresciute “sull’acqua”, che a loro volta andrebbero ad ostruire e “rallentare” il normale passaggio dell’ acqua sotto i ponti, soprattutto quelli di vecchia costruzione, che in alcuni punti sono alquanto ridotti.

Oltre agli aspetti ambientali e ai possibili rischi idrogeologici, il fenomeno delle alghe nel canale Taglio-Nuovissimo solleva anche interrogativi sulla qualità delle acque e sull’ecosistema locale. La proliferazione di queste piante potrebbe essere un indicatore di alterazioni nei livelli di ossigenazione del canale, con potenziali conseguenze per la fauna acquatica. Alcuni residenti, affascinati dal cambiamento del paesaggio, lo vedono come una trasformazione inaspettata che dona un nuovo volto alla città, mentre altri ne sottolineano l’urgenza di interventi mirati per garantire la sicurezza e la funzionalità della via d’acqua. L’equilibrio tra conservazione ambientale e prevenzione dei disagi sarà cruciale nel definire le prossime azioni per il ripristino del canale.

L’Amministrazione Comunale in queste ultime settimane è comunque a lavoro insieme al Genio Civile per capire e trovare una soluzione rapida al problema perché è il caso che la “via d’ acqua” venga ripulita da queste “piante al più presto per evitare futuri pericoli di straripamento.

Se volete commentare, o dare una vostra soluzione (se siete esperti del settore) al problema delle piante sul “Nuovissimo” vi invito a lasciare un messaggio. Grazie.

Si corregge  questo “articolo” in data 22/10/2012, in quanto il canale è stato ripulito dalle alghe.

Un pensiero su “Mira, il canale Taglio-Nuovissimo in fiore”

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