Venezia, 4 giugno 2025. Si è conclusa lunedì 2, la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, un evento di riferimento per il settore che, dal 29 maggio, ha animato le banchine dell’Arsenale con oltre 300 imbarcazioni, 270 espositori e un programma ricco di convegni, incontri e dibattiti.

Con oltre 30.000 visitatori provenienti non solo dall’Italia ma anche da Germania, Regno Unito, Francia, Austria, Slovenia, Stati Uniti, Croazia, Svizzera, Olanda e Polonia, questa edizione ha confermato il crescente interesse internazionale verso il Salone. La manifestazione ha visto un significativo ampliamento dell’offerta di barche e marchi con una forte presenza internazionale, oltre a un’attenzione sempre maggiore verso sostenibilità e innovazione, temi cardine del Salone e della città stessa.

“Il Salone Nautico di Venezia si conferma un appuntamento strategico per il settore e un’opportunità unica di dialogo e collaborazione. Dopo mesi di incertezze internazionali, proprio durante il Salone, i cantieri hanno registrato un aumento significativo delle vendite, un chiaro segnale di ripresa per l’intero comparto” ha dichiarato Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia. “Questo evento lascia un’eredità importante: un patrimonio di relazioni e visioni che va valorizzato con responsabilità e continuità.”

Promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela Spa, in collaborazione con la Marina Militare Italiana, il Salone Nautico si consolida come punto di riferimento nel Mediterraneo Orientale, favorendo incontri tra cantieri, operatori e appassionati anche provenienti dai Balcani, dal Medio Oriente e dall’Asia.

“Le nostre rotte storiche raggiungevano Istanbul e oltre, fino a Odessa. Il nostro obiettivo è posizionarci come baricentro della nautica nell’Adriatico, Ionio e nell’Europa centro-orientale” ha sottolineato Brugnaro, confermando che il Salone è già finanziato per le prossime due edizioni.

L’edizione 2025 ha ospitato diverse anteprime mondiali, tra cui il Pershing GTX 70, il Ferretti Yacht 940, il Pardo 75 e il GS52P per la vela. Ammiraglia della manifestazione è stato il sontuoso Sunreef 80, mentre per il settore motoristico ha brillato la straordinaria Almax 50m, simbolo di eccellenza e innovazione del Made in Italy.

Grande attenzione è stata rivolta alle nuove propulsioni sostenibili, con modelli elettrici, ibridi e a idrogeno, tra cui il Frauscher 850 Fantom Air, realizzato in collaborazione con Porsche, e il DhammaBlue, alimentato da idrogeno prodotto senza l’uso di idrocarburi.

“Il coinvolgimento attivo di espositori e partner è fondamentale per fare del Salone un hub economico e commerciale, oltre che un’occasione di networking” ha dichiarato Fabrizio D’Oria, Direttore Operativo di Vela Spa.

L’inaugurazione del 29 maggio ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco, tra cui il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, l’Ammiraglio Ispettore Capo della Marina Militare Italiana Roberto Dattola e il Presidente di ICE Matteo Zoppas. A sottolineare l’importanza dell’evento, anche la presenza del Presidente del Senato Ignazio La Russa e lo spettacolare sorvolo delle Frecce Tricolori.

Il Salone Nautico ha coinvolto quasi 2.000 professionisti, tra espositori, organizzatori e operatori del settore, contribuendo a rafforzare la sua dimensione internazionale. Grazie al supporto dell’Agenzia ICE, sono giunti a Venezia buyer e operatori internazionali, consolidando i rapporti tra la cantieristica italiana e i mercati esteri.

“Questa edizione ha confermato Venezia come punto di riferimento per la nautica internazionale” ha affermato Alberto Bozzo, Direttore Commerciale del Salone Nautico di Venezia. “L’interesse crescente e la soddisfazione commerciale degli espositori evidenziano il ruolo strategico del Salone nella promozione della nautica italiana.”

L’appuntamento è già fissato: la settima edizione del Salone Nautico di Venezia si svolgerà dal 27 al 31 maggio 2026, promettendo un evento ancora più ricco e internazionale.

Foto uff. stampa Salone Nautico. Filmato riferito alla 4ª edizione.

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